Home Daynews24Tragedia a Latina: una giovane uccisa dai cani in un giardino privato

Tragedia a Latina: una giovane uccisa dai cani in un giardino privato

L'attacco dei cani ha sconvolto la comunità dei residenti ma non è un caso isolato, ci sono gravi precedenti

by Nora Taylor
cane aggressivo

Patricia Masithela, una giovane di 27 anni di origini nigeriane, ha perso la vita in modo drammatico alle porte di Latina. La ragazza si trovava nel giardino di un amico che non era presente al momento della tragedia. I cani, che in passato avevano già attaccato sia il proprietario della casa sia la sua fidanzata, si sono avventati contro di lei. A lanciare l’allarme sono stati i vicini, richiamati dalle urla strazianti della vittima. Patricia Masithela è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Santa Maria Goretti, ma le gravi ferite non le hanno lasciato scampo, e poche ore dopo è deceduta.

L’aggressione alla giovane avvenuta nel cuore della notte

L’attacco è avvenuto intorno alle 3 del mattino, quando Patricia Masithela si è avvicinata al giardino dell’abitazione. Il branco di cani, sprovvisti di microchip, si è lanciato contro di lei con estrema violenza. Gli agenti della questura pontina, intervenuti sul posto, hanno trovato la giovane in condizioni disperate, circondata dagli animali. Per consentire ai soccorritori di avvicinarsi, un agente ha utilizzato la pistola di ordinanza, abbattendo uno dei cani e ferendone un altro, mentre gli altri sono fuggiti.

I soccorsi e il tragico epilogo

Il personale sanitario ha immediatamente soccorso Patricia Masithela, trasportandola all’ospedale in condizioni critiche. Le ferite profonde su varie parti del corpo hanno reso vani i tentativi di salvarla, e la giovane è deceduta poco dopo il ricovero. La tragedia ha lasciato sgomenta l’intera comunità, già colpita dalla notizia di precedenti aggressioni da parte dello stesso branco.

Un episodio che segue altre violenze simili con i cani

Solo pochi giorni prima, gli stessi cani avevano aggredito il proprietario della casa e la sua fidanzata, senza però conseguenze fatali. Nella notte dell’aggressione, la casa risultava disabitata e in condizioni di degrado. Gli investigatori stanno cercando di chiarire le circostanze che hanno portato Patricia Masithela a entrare nel giardino in piena notte.

Un’altra tragedia simile a Eboli

Questo episodio segue di pochi mesi la morte di un bambino di 15 mesi, ucciso da due pitbull a Eboli, in provincia di Salerno. Il piccolo si trovava in braccio allo zio quando è stato attaccato dai cani di proprietà di un’amica della madre. Anche in quel caso, l’evento ha suscitato grande dolore e sconcerto.

Indagini in corso e provvedimenti

La polizia continua a investigare per stabilire le responsabilità dell’accaduto. La salma di Patricia Masithela è ora sotto la custodia dell’autorità giudiziaria per gli esami autoptici, mentre l’abitazione è stata posta sotto sequestro. Gli inquirenti stanno valutando le condizioni di degrado della villa e il possibile stato di denutrizione degli animali coinvolti.

Questo drammatico evento ha riacceso il dibattito sulla gestione e la responsabilità nella cura degli animali domestici che possono risultare pericolosi per gli estranei.

A cura di Edoardo Garrone

Leggi anche Isee2025 le novità

error: Il contenuto è protetto!!