Home Daynews24Ultima oraBuon compleanno Kim Rossi Stuart

Buon compleanno Kim Rossi Stuart

Lo sguardo nobile del dubbio e del desiderio

by Veronica Aceti
Kim Rossi Stuart ph ig

Un compleanno che non misura il tempo

Oggi Kim Rossi Stuart compie gli anni, ma la verità è che il tempo con lui non funziona come con gli altri. Di una bellezza sempre più palpabile insieme al tempo che passa, eccolo che lascia tutti sgomenti davanti alla sua interpretazione del principe di Salina.
Ogni ruga sembra una linea di sceneggiatura scritta sul volto, ogni silenzio un dialogo tagliato al montaggio.
Nel cinema italiano, dove molti recitano per farsi amare, lui recita per capire, come se ogni personaggio fosse un tentativo disperato di fare pace con il mondo e con sé stesso.

Figlio dell’attore Giancarlo Rossi Stuart, Kim nasce con il talento addosso e la malinconia dentro.
A dodici anni è già davanti a una macchina da presa, ma la sua carriera non è mai stata una corsa verso la fama bensì è stata una lenta e dolorosa ricerca di verità.
E chi lo ha visto in scena lo sa, lui non interpreta, si espone.

Kim Rossi Stuart ph ig

Kim Rossi Stuart ph ig

Il principe, il ragazzo, il mostro e l’uomo

Dal tormento di “Le chiavi di casa” alla ferocia lucida di “Vallanzasca – Gli angeli del male”, fino alla tenerezza inquieta di “Anche libero va bene”, Kim Rossi Stuart non ha mai scelto ruoli comodi.
Lui preferisce le ferite, le pieghe del carattere, i personaggi che non sanno perdonarsi.
E poi è arrivato “Il Gattopardo”, il suo recente trionfo artistico, dove ha vestito i panni del principe di Salina con una naturalezza che ha fatto tremare i paragoni con Burt Lancaster.
Ma Kim non copia, evoca.
Nel suo Principe c’è un silenzio che pesa come un’eredità, un dolore antico che non ha bisogno di essere spiegato.
“Non recito l’aristocrazia, recito la solitudine,” ha detto in un’intervista.
E in quella frase si nasconde la sua caratura, una nobiltà interiore che non dipende dal sangue, ma dal tormento.

L’attore che preferisce il silenzio

In un’epoca che misura la fama in followers, Kim Rossi Stuart resta un uomo fuori dal tempo.
Non si mostra, non si promuove, non si vende.Ogni volta che torna sullo schermo sembra farlo solo quando ha qualcosa da dire.
Ha lo sguardo degli uomini che hanno amato e perso, e il corpo di chi non teme di farsi attraversare dalle emozioni.
La sua bravura non esplode: si insinua, ti entra sotto pelle, ti disarma.
È un attore che non urla, ma che lascia parlare il respiro, le pause, il tremore delle mani.

Il fuoco che non si spegne

Oggi, mentre compie gli anni, Kim Rossi Stuart non celebra una carriera ma un modo di stare al mondo.
Quello di chi preferisce la sostanza all’apparenza, la verità alla posa, la fiamma alla luce.
Guardarlo recitare è come assistere a una confessione a porte chiuse.
E quando la scena finisce, resta sempre un’eco, un piccolo dolore dolce, come dopo un addio che non volevi.

Nel panorama del cinema italiano, dove troppo spesso si scambia la bellezza per carisma, Kim Rossi Stuart rappresenta la rarità più luminosa: un uomo che non recita per essere guardato, ma per essere capito.
E forse proprio per questo, oggi, più che mai, continua a bruciare. Buon compleanno quindi Kim.
A cura di Veronica Aceti
leggi anche: il nemico invisibile del terzo millennio

error: Il contenuto è protetto!!