Home Daynews24Ultima oraAppuntamentiTest rapidi HIV, Anlaids contro le diagnosi tardive

Test rapidi HIV, Anlaids contro le diagnosi tardive

L’emergenza delle diagnosi tardive

by Gabriele Marchioro
anlaids evento senato

Anlaids rilancia una richiesta chiara durante l’evento in Senato per i quarant’anni dell’associazione: portare i test rapidi HIV nei Pronto soccorso e negli studi dei medici di medicina generale. I dati dell’Istituto Superiore di Sanità raccontano un quadro allarmante. Nel 2024 il 59,9% delle nuove diagnosi arriva tardi e due terzi di queste riguardano persone in immunodeficienza severa. Le 450 diagnosi di AIDS, con l’84% di persone che non conosceva l’infezione nei sei mesi precedenti, confermano una realtà che richiede interventi immediati. La popolazione tra i venti e i quarant’anni ignora spesso il proprio rischio e non cerca il test, nonostante comportamenti sessuali che espongono al contagio.

Test rapidi nei luoghi di primo accesso

Durante l’incontro, la senatrice Cinzia Pellegrino richiama l’attenzione sulla ridotta percezione del rischio nella popolazione. Le strategie di prevenzione non devono solo informare, ma devono anche offrire strumenti concreti. Il test rapido rappresenta lo strumento più immediato per intercettare precocemente l’infezione, avviare subito la presa in carico e ridurre nuove trasmissioni. Anlaids sostiene una diffusione capillare dei test, soprattutto nei luoghi di primo accesso, dove le persone entrano in contatto con il sistema sanitario senza programmare visite o controlli.

Il ruolo del counseling e della PrEP

Le sedi territoriali di Anlaids promuovono da anni iniziative di testing e counseling, con oltre 11.400 test rapidi tra il 2018 e il 2024. Ogni attività accompagna le persone in un percorso di consapevolezza sui rischi di HIV e altre infezioni sessualmente trasmissibili, sulle opportunità della PrEP e sulla possibilità di vivere senza stigma. L’associazione ribadisce un messaggio fondamentale: chi scopre l’infezione e segue le terapie raggiunge una carica virale non rilevabile e non trasmette il virus. Il principio “U=U” trasforma la vita delle persone e toglie forza ai pregiudizi.

Un impegno che guarda al futuro

Durante l’evento, l’associazione presenta anche iniziative rivolte agli studenti e progetti creativi che utilizzano il linguaggio della moda e dell’arte per promuovere la prevenzione. Nel frattempo, l’Istituto Spallanzani offre gratuitamente test rapidi davanti a Palazzo Giustiniani, insieme a momenti di informazione e ascolto. Questo gesto simbolico mostra come il sistema sanitario possa avvicinarsi alle persone in modo diretto ed efficace. Anlaids invita le istituzioni a costruire politiche strutturate, perché il Paese può ridurre drasticamente le diagnosi tardive solo con un’offerta di test ampia, accessibile e continua.

Leggi anche: Difesa 2025: strategie per un’Italia più sicura e autonoma

Seguici su Instagram e Facebook

error: Il contenuto è protetto!!