Gli italiani continuano a interrogare lo schermo. Nel 2025 Google e Alexa raccolgono un fiume di domande che raccontano un Paese in movimento. Sanremo domina ancora una volta la scena: il picco di ricerche per Lucio Corsi esplode durante il Festival e torna a salire con la sua candidatura all’Eurovision. Dietro di lui compaiono Olly e persino Lorenzo Musetti, il cui exploit alla Coppa Davis cattura l’attenzione di molti. Allo stesso tempo, la nostalgia e la memoria collettiva affiorano: ricerche frequenti su figure come Papa Francesco o Pippo Baudo mostrano quanto gli italiani cerchino radici e identità nei protagonisti del passato.
Serie, cinema e intrattenimento: cosa ha conquistato gli schermi
Il 2025 segna anche un ritorno forte dell’intrattenimento sul piccolo e grande schermo. Serie come Monster, Squid Game e M il figlio del secolo raccolgono una passione enorme, mentre titoli come Conclave, Nosferatu e Anora dominano le ricerche cinematografiche. Gli spettatori cercano, commentano, condividono — e le ricerche su Google rispecchiano entusiasmi, shock e discussioni raccolte dopo ogni episodio o proiezione. Così nasce un ritratto collettivo di gusti, paure e rabbia, oppure di speranza e desiderio di evasione.
Alexa e le tante domande di un anno senza certezze quotidiane
In casa, l’assistente vocale diventa complice dell’intimità quotidiana e delle curiosità improvvise. Domande come “Quanto dista la Luna dalla Terra?”, “Quanto è alta la Torre Eiffel?”, “Per quanto tempo cuocere un uovo sodo?” raccontano un’Italia che alterna fascino per l’universo e ricerca di soluzioni pratiche. Sul fronte economico, emerge un’intensa attenzione verso criptovalute: Bitcoin finisce tra le richieste più frequenti, segno di incertezze e speranze. E nei momenti di gossip leggero o curiosità pubblica, spuntano interrogativi sull’altezza o sul patrimonio di star come Elon Musk, Jeff Bezos e persino Carlo Conti.
Tra intelligenza artificiale e nostalgia: il ritratto di un’Italia viva
Il dato più sorprendente riguarda proprio la curiosità verso il mondo digitale: domande su come funziona l’intelligenza artificiale, su cosa significhi usare un algoritmo, su quanto il futuro possa cambiare restano tra le più digitate. Queste ricerche non esprimono solo entusiasmo: mostrano spesso dubbi profondi, timori per il futuro, voglia di capire una trasformazione in atto. Intanto l’Italia non dimentica le sue icone: la riscoperta di nomi come Marcella Bella testimonia un desiderio di radici e nostalgia che convive con la spinta verso il nuovo.
Questo 2025 digitale racconta un Paese vivo, incerto ma curioso, nostalgico e proiettato al domani, unito da sentimenti condivisi e da domande poste, insieme, allo schermo e alla voce di una macchina.
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