Home Daynews24L’antico Egitto arriva a Ragusa con una mostra imperdibile

L’antico Egitto arriva a Ragusa con una mostra imperdibile

I Tesori Egizi in mostra in Sicilia per la prima volta

by Nora Taylor
gli egizi e i doni del nilo ragusa

Per la prima volta in assoluto, la Sicilia accoglie i reperti provenienti dalle prestigiose collezioni del Museo Egizio di Torino. Nella suggestiva cornice barocca di Ragusa, dal 13 aprile 2025, si aprirà la straordinaria mostra Gli Egizi e i doni del Nilo, allestita presso il Museo della Cattedrale – Palazzo Garofalo.

L’evento, ideato e prodotto dal Comune di Ragusa e da Arthemisia, con il coordinamento scientifico del Museo Egizio di Torino, coinvolge l’intera regione grazie alla collaborazione di importanti istituzioni museali, tra cui il Museo del Papiro “Corrado Basile” di Siracusa, il Museo Archeologico Nazionale “Antonio Salinas” di Palermo e il Museo Archeologico Ibleo di Ragusa.

Un viaggio emozionante nella civiltà nilotica

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gli egizi e i doni del nilo ragusa PH Press

Attraverso una straordinaria selezione di reperti archeologici, scenografie immersive e sezioni didattiche interattive, i visitatori potranno vivere un viaggio affascinante all’interno della millenaria civiltà egizia. La mostra racconta oltre tremila anni di storia, offrendo un’immersione totale nel mondo del Nilo, esplorando arte, religione, usanze funerarie e la quotidianità di una delle culture più influenti del Mediterraneo.

L’esposizione presenta 27 opere di eccezionale valore storico e artistico, tra cui vasi, stele, amuleti, papiri e una pregiata maschera funeraria in cartonnage. Tra i capolavori, spicca un modellino in legno stuccato e dipinto di una barca funeraria del Primo Periodo Intermedio (2118 – 1980 a.C.), decorata con occhi udjat per proteggere il defunto durante il viaggio verso Abido, la città sacra dedicata a Osiride.

Un altro pezzo imperdibile è il set completo di vasi canopi in alabastro appartenenti a Ptahhotep, vissuto nel Terzo Periodo Intermedio (1076 – 722 a.C.). I quattro vasi, decorati con i ritratti zoomorfi dei Figli di Horus, custodivano gli organi del defunto, secondo l’antica tradizione egizia della mummificazione.

Omaggio ai grandi nomi dell’Egittologia

L’esposizione rende anche omaggio a due figure fondamentali per la nascita dell’Egittologia: Johann Joachim Winckelmann e Jean-François Champollion. Il primo, fondatore del Neoclassicismo, fu tra i primi studiosi a trattare l’arte egizia in chiave scientifica, mentre il secondo, grazie alla decifrazione dei geroglifici, aprì le porte alla conoscenza della lingua e della cultura egizia, gettando le basi per gli studi moderni.

Ragusa si conferma capitale della cultura

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gli egizi e i doni del nilo ragusa PH Press

Il Sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, sottolinea l’entusiasmo della città per un evento di tale portata:

“L’interesse per l’antico Egitto è sempre stato forte tra i ragusani. Lo abbiamo visto nelle straordinarie conferenze tenute dal direttore del Museo Egizio, Christian Greco, che hanno registrato una partecipazione straordinaria. ‘Gli Egizi e i doni del Nilo’ si inserisce in un ampio programma culturale che accompagnerà la città dalla primavera fino all’autunno, con eventi, spettacoli e percorsi esperienziali che renderanno unica la nostra proposta culturale.”

Anche Giovanni Gurrieri, Assessore alla Cultura di Ragusa, evidenzia l’importanza di questa iniziativa:

“Portare a Ragusa una mostra di questo livello, con la piena collaborazione del Museo Egizio di Torino, è il risultato di un lavoro corale e di una visione ambiziosa. Questo evento non solo arricchisce l’offerta culturale, ma conferma Ragusa come punto di riferimento per l’arte e la storia.”

L’arte egizia incontra la tecnologia

Il curatore del Museo Egizio, Paolo Marini, spiega il valore aggiunto dell’evento:

“La mostra non è solo un’esposizione di reperti, ma una narrazione immersiva che accompagna il visitatore dal IV millennio a.C. al II secolo d.C. Grazie a installazioni digitali all’avanguardia, gli antichi manufatti prendono vita, offrendo un’esperienza interattiva e coinvolgente.”

Arthemisia e la valorizzazione dei territori

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gli egizi e i doni del nilo ragusa PH Press

L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di Arthemisia, da anni impegnata nella promozione culturale delle città d’arte italiane. Iole Siena, Presidente di Arthemisia, dichiara:

“L’arte e le grandi mostre devono essere accessibili a tutti. Con questo progetto, vogliamo valorizzare i centri meno noti al turismo di massa, portando eventi culturali di altissimo livello in luoghi ricchi di storia e fascino. Ragusa rappresenta il cuore pulsante di questa visione, e per me è un onore contribuire a questa straordinaria ‘prima volta’.”

Un evento imperdibile per gli amanti della storia

Grazie a un perfetto connubio tra storia, archeologia e tecnologia, “Gli Egizi e i doni del Nilo” si prepara a essere uno degli eventi culturali più importanti dell’anno in Sicilia. Un’opportunità unica per scoprire il fascino eterno dell’antico Egitto nel cuore del barocco siciliano.

A cura di Mattiacarlotta Parrino
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