Non solo zucche e spaventose maschere dark: Halloween si conferma sempre più anche come la festa delle caramelle. Nel nostro Paese, ben 11 milioni di persone si preparano a celebrare questa ricorrenza, e le caramelle non mancheranno di certo. I dati confermano questa tendenza: proprio a ottobre, le vendite di questo simbolo del made in Italy alimentare mostrano un’impennata. Un’elaborazione di Unione Italiana Food su dati NIQ rivela una crescita significativa del consumo caramelle Halloween rispetto alla media mensile.

caramelle halloween
Questo prodotto, intramontabile ma con una forte impronta innovativa, guarda costantemente al futuro: ogni anno, le aziende lanciano sul mercato dalle 10 alle 15 nuove referenze. Una recente indagine AstraRicerche svela inoltre che quasi la totalità degli italiani consuma caramelle, e circa 1 su 3 lo fa almeno 3-4 volte alla settimana.
Halloween “italianizzato”: caramelle protagoniste
Nonostante le sue origini irlandesi, Halloween è una festa sempre più amata e “italianizzata”. La “notte delle streghe” vedrà circa 11 milioni di italiani di ogni età festeggiare tra travestimenti, musica, balli e l’immancabile rito dei bambini che bussano alle porte ricordandoci la frase cult: “dolcetto o scherzetto?”.
In questa occasione, le caramelle diventano le vere protagoniste, affermandosi come il prodotto dolciario più consumato durante la festa (65%), superando nettamente cioccolatini (56%), snack (38%) e biscotti (32%). Il periodo di Halloween rappresenta il picco di consumo per questo alimento tra i nostri connazionali. L’elaborazione Unione Italiana Food su dati NIQ evidenzia che nel 2024 le vendite di caramelle a ottobre sono state superiori del 13% rispetto alla media mensile, raggiungendo un valore di oltre 55 milioni di euro. L’intero settore delle caramelle nel 2024 ha toccato un valore di oltre 586 milioni di euro (pari a 56 milioni di kg venduti), dimostrando una sostanziale tenuta nonostante le evidenti difficoltà dei consumatori.
Innovazione: il segreto del successo
Il comparto delle caramelle si dimostra all’avanguardia, capace di intercettare i gusti dei consumatori moderni, inclusi i più giovani, proponendo continuamente nuovi prodotti e sapori. Basti pensare che le aziende lanciano ogni anno in media 10-15 nuove caramelle, a fronte di circa 35-40 ricette sviluppate. Si spazia da prodotti con gusti o formati diversi, ricette rivisitate negli ingredienti, fino a veri e propri nuovi concept. Un lavoro di sinergia che coinvolge diverse aree aziendali e figure professionali, tanto che dall’ideazione alla produzione di una nuova caramella può passare circa 1 anno, a volte anche 2.

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“Le caramelle sono un prodotto dalla storia pluricentenaria, ma con una costante capacità di guardare al futuro”, afferma Luigi Serra, produttore e portavoce del progetto Piacere, Caramelle. “Ogni giorno le aziende dolciarie lavorano per trovare il gusto perfetto e nuove combinazioni di sapore che possano assecondare il piacere di provare questo prodotto. Gli ultimi trend innovativi hanno riguardato, in particolare, le caramelle senza zucchero e soprattutto quelle nutraceutiche, in grado di coniugare gusto e benefici per il benessere delle persone, in quanto contengono nutrienti come vitamine, minerali e probiotici in dosi concentrate per supportare funzioni fisiologiche dell’organismo.”
Italiani e caramelle: i gusti preferiti
Secondo la recente indagine commissionata da Unione Italiana Food ad AstraRicerche, nel nostro Paese quasi la totalità della popolazione (95%) mangia caramelle. Circa 1 italiano su 3 (31%) le consuma almeno 3-4 volte a settimana. Tra i consumatori più assidui troviamo gli abitanti di Sicilia (37%), Lombardia (35%), Campania (33%) e Puglia (33%).
Ma qual è il gusto di caramella più amato dai nostri connazionali? In testa alla classifica dei sapori più apprezzati si piazzano gli agrumi (44%), seguiti dalla menta forte o balsamica (39%) e dalla liquirizia (36%). Completano la “top 5” dei gusti più desiderati il gruppo “menta, eucalipto, anice” (34%) e i frutti di bosco (27%).
A cura di Davide Cannata